Il maiale

Casa Riese - Via Don Gnocchi, 5 10/11/2018 18:00 - 20:00

Lectio magistralis di Paolo Malaguti
con Paolo Malaguti e Otello Perazzoli

“In quale animale vengono trasformati i compagni di Ulisse dalla maga Circe? Quali animali si buttano in mare, dopo essere stati posseduti dai demoni scacciati da Gesù? A quale animale assomigliano i diavoli di tanti affreschi medievali? La risposta è sempre e soltanto quella: il maiale. Se poi pensiamo ai divieti alimentari nei confronti della sua carne “impura” presenti nelle religioni ebraica e islamica, il cerchio sembra chiudersi: il porco, il porcello, il mas’cio, è una bestia impura, inferiore, da cui tenersi lontani...
O forse no? Con l’aiuto delle musiche popolari raccolte e interpretate dal cantastorie Otello Perazzoli, Paolo Malaguti proverà a raccontare una storia diversa: la storia di un animale così vicino alla quotidianità dell’uomo del Mediterraneo, così simile a noi, da farne quasi un nostro “alter ego”, un amico di cui cibarsi, col magone in cuore quando è ora di affidare le sue carni al norcino, ma al quale affidare anche paure, fantasie, immaginari religiosi e laici. Un animale le cui carni non sono affatto impure, ma così pure da poter essere possedute dai demoni, come la carne umana, e così sublimi da non poter essere mangiate, perché certi piaceri sono degni solo del paradiso! In un viaggio attraverso la pittura, la letteratura e la religione, Paolo Malaguti e Otello Perazzoli
indagheranno uno dei rapporti più antichi e densi della civiltà occidentale, quello tra l’uomo e il maiale. E chissà, magari scopriremo che dire “figura porca” è forse più un complimento che un insulto!”

Paolo Malaguti cresce a Padova e si laurea in Filologia italiana. Dal 2005 vive ed insegna a Bassano e dal 2009 con “Sul Grappa dopo la vittoria” inizia una fortunata carriera di scrittore.
Nel 2018 pubblica con Marsilio il saggio narrato “Pedemontana veneta”, un’indagine ciclistica sui cambiamenti antichi e recenti del Veneto e dei veneti a partire dal cantiere della superstrada.

Otello Perazzoli è l’ultimo rappresentante dei cantastorie nella provincia di Verona. Insegnante di lettere e appassionato ricercatore e cultore di usi e costumi della Lessinia e del veronese, con il suo organetto e la sua grande carica comunicativa egli fa rivivere alcuni aspetti gioiosi di quel mondo scomparso.

Info, prenotazioni e partecipazione alla mostra mercato:
confraternitamusetto@gmail.com
Tel. 0423.753122 - Matteo 346.3090181 - Gianluca 338.6549819
www.facebook.com/Ingorda Confraternita del Musetto

Durante il festival, nei giorni di sabato e domenica, sarà inoltre attiva una mostra mercato dedicata a Piccoli Produttori Locali, Presidi Slow Food, produttori biologici e piccoli produttori, una mostra di maiali del più grande collezionista italiano Renzo Battaglia e ci sarà la possibilità di assaggiare il musetto e purè della Confraternita del Museto, lo stinco di maiale ed una selezione di affettati e birre artigianali presso la cucina di Casa Riese.

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