In un paese (qualsiasi), per cause imprecisate va a fuoco la casa di riposo per anziani,
questo fatto costringe le autorità comunali che si trovano in difficoltà economiche, a
chiedere l'aiuto dei paesani, facendo in modo che ciascuno per un breve periodo di tempo
possa farsi carico di un ospite della terza età. Così inizia la convivenza tra l'anziano
Ezechiele (ex avvocato) e la famiglia ospitante di Cornelio.
L'anziano si rende conto in breve tempo che nelle famiglie di oggi manca la capacità di
avere un dialogo, a causa dell'invadenza dei vari mezzi di informazione (telefoni televisione,
computer), si affanna quindi per cambiare le cose riportando la famiglia a parlarsi e a capirsi.
Nel frattempo un gruppo di allegri anziani vanno a trovare Ezechiele, portando all'interno
della famiglia un momento di allegria e divertimento, dovuto anche al confronto con i
giovani, Nancy (figlia di Cornelio e i suoi amici) Enzino e Sean. La storia si risolve con la
dipartita di alcuni dei nostri anziani e con il loro divertente incontro con un San Piero in
veste di ultimo ospitante.
Compagnia “Ramon te'a conta”